Una Mano alla Vita Ets nasce nel 1986 con l’obiettivo di sviluppare e sostenere iniziative sanitarie, assistenziali e sociali volte al miglioramento della qualità di vita delle persone con malattia cronica progressiva in fase avanzata.
Sin dalla nostra costituzione abbiamo scelto di svolgere la nostra attività di supporto ai malati e alle loro famiglie non isolatamente, ma in sinergia con altri attori sanitari impegnati a fianco dei pazienti terminali, costituendo un importante esempio, tra i primissimi in Italia, d’integrazione tra settore pubblico e settore privato Non profit.
tra malati e familiari assistiti ogni anno
visite l’anno presso l’Ambulatorio di Cure Simultanee
consulenze l’anno effettuate nei reparti ospedalieri
I Valori
Dignità della persona
Il malato ha il diritto di essere curato e aiutato fino alla fine, anche se “non c’è più niente da fare” e avere la certezza di mantenere intatta la propria dignità.
Qualità della vita
Il malato e la famiglia vengono supportati al fine di soddisfare bisogni fisici, psicologici, sociali per vivere al meglio la vita – finché c’è vita – grazie al supporto di tutta l’équipe.
Qualità del servizio
Il malato ed i suoi familiari non devono sentirsi mai abbandonati. Seguiti fino alla fine dallo stesso medico, operatore o volontario per farli sentire protetti e ascoltati.
Serenità
Il malato e la famiglia, se lo desiderano, hanno il diritto di vivere l’ultimo periodo della propria vita a casa, circondati dall’affetto dei propri cari e nel loro ambiente domestico, conosciuto.
La storia
Una Mano alla Vita nasce nel 1986 per iniziativa di privati, con l’intento di sostenere economicamente le attività assistenziali delle Unità di cure palliative (UCP) nate all’interno delle istituzioni sanitarie pubbliche sulla scia del Movimento delle cure palliative. Nel corso degli anni le cure palliative sono cambiate e l’assetto in cui operiamo è cambiato. Oggi si parla di Cure Palliative “precoci” e il bisogno è in continua crescita.
Ma un tempo, tra il 1980 e il 2000, le Unità di Cure Palliative si sono potute sviluppare principalmente proprio grazie al sostegno economico delle organizzazioni Non Profit come la nostra, che ne hanno garantito la nascita e continuano a garantirne il mantenimento nel tempo, con adeguati standard qualitativi.
Perché scegliere noi?
“Ci impegniamo ogni giorno, professionalmente e gratuitamente, con lo scopo di trasformare un periodo di paura e dolore in un momento sereno e dignitoso”
Una Mano alla Vita nasce dal sogno di privati, imprenditori e medici, convinti che l’integrazione tra settore sanitario pubblico e settore privato Non Profit potesse essere vincente nel trattare il problema della terminalità oncologica cambiando parallelamente la cultura del “fine vita”.
L’associazione è riconosciuta giuridicamente dalla Regione Lombardia, è iscritta nel Registro Unico del Terzo Settore ed è Socio fondatore della Federazione Cure Palliative.
Sostenere “Una Mano alla Vita Ets” è sicuro perché:
- è una Associazione iscritta la Registro unico del Terzo Settore che opera in modo indipendente, è giuridicamente riconosciuta dalla Regione Lombardia e aderisce alla Federazione di Cure Palliative che riunisce tutte le maggiori Associazioni che operano nel settore delle Cure Palliative
- valuta l’attività dei settori sanitari con cui collabora e controlla la qualità dei servizi offerti sottoponendo a test di soddisfazione i familiari dei pazienti assistiti
- gestisce in maniera efficace le erogazioni
- impronta il rapporto con il donatore ai criteri di sincerità, integrità e trasparenza
- sottopone a revisione annuale il proprio bilancio affidando l’incarico a un Organo di controllo esterno
Bilanci e Contributi Pubblici
I nostri bilanci sono, da sempre (e la legge fino al 2019 non lo imponeva) certificati e pubblicati, li trovate tutti qui di fianco, così come i rendiconti dei contributi pubblici, in ottemperanza della legge del 4/08/2017 n° 124 (art. 1, commi 125-129)