Lo scorso luglio il Ministro Lorenzini ha presentato al Parlamento questo importante documento che fotografa la situazione delle cure palliative nel nostro paese.
Sviluppo delle reti di cure palliative, aumento del numero dei servizi domiciliari e residenziali, incremento dei malati assistiti e del consumo dei farmaci oppioidi: questi sono i punti positivi che emergono dal rapporto.
Permane tuttavia il ritardo del Sud del Paese rispetto al Nord e una marcata disomogeneità territoriale nello sviluppo dei servizi.
Infatti, malgrado il “diritto alle cure palliative” sia sancito dall’art. 1 della legge 38, diritto il cui significato viene approfondito dal documento, in parte del territorio nazionale gli indicatori segnalano tuttora un forte ritardo e forme di arretramento.
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